"Il re-engineering delle imprese è ancora in fasce e già la disoccupazione sta crescendo, il potere d'acquisto dei consumatori sta scemando e le economie nazionali non si sono ancora riprese dallo shock dell'appiattimento delle burocrazie delle grandi imprese.
Probabilmente tutti questi problemi si acutizzeranno nei prossimi anni quando le aziende, sottoposte a sempre maggiori pressioni dalla concorrenza globale, adotteranno tecnologie più sofisticate per aumentare la produttività e ridurre il ricorso alla risorsa lavoro.
La prospettiva di fattorie, fabbriche, uffici e negozi che producono, commercializzano e vendono beni avendo sempre meno lavoratori in carico non è più un sogno."
Cit. da "La fine del lavoro" di Jeremy Rifkin - 1995
(Nuova edizione Oscar Mondadori 2004)
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