giovedì 23 aprile 2015

Le speranze disattese

"Mentre l'operaio dell'industria viene espulso dal processo economico, molti economisti e molti politici continuano a nutrire speranze nella capacità del terziario e del lavoro impiegatizio di assorbire la disoccupazione.

Queste speranze saranno facilmente disattese.

L'automazione e il re-engineering stanno già manifestando i propri effetti anche in una vasta gamma di attività collegate ai servizi.

Le nuove «macchine pensanti» sono capaci di eseguire molte delle mansioni intellettuali che oggi vengono svolte dagli esseri umani, con il vantaggio della maggior velocità."

Cit. da "La fine del lavoro" di Jeremy Rifkin - 1995
(Nuova edizione Oscar Mondadori 2004)

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