mercoledì 17 giugno 2015

La sopravvivenza dei lavoratori

"Oggi molte persone trovano difficile comprendere come il computer e le altre tecnologie introdotte dalla rivoluzione informatica – che avevano sperato fossero in grado di liberarli – possano invece essersi trasformati in un mostro meccanico che deprime i salari, distrugge l'occupazione e minaccia la stessa sopravvivenza di molti lavoratori.

Ai lavoratori americani era stato fatto credere che, diventando sempre più produttivi, sarebbero riusciti a liberarsi dalla schiavitù del lavoro; ora, per la prima volta, si sta dicendo loro che spesso gli aumenti di produttività non provocano aumenti del tempo libero, ma code all'ufficio di collocamento."

Cit. da "La fine del lavoro" di Jeremy Rifkin - 1995
(Nuova edizione Oscar Mondadori 2004)

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